Silvia Gallerano

Altezza: 158 cm
Occhi: nocciola
Capelli: castani
Lingue: inglese, francese, spagnolo
Skill: canto (jazz, blues, popolare), danza (classica, modern, jazz e contemporanea), basi di trapezio e pole dance
Premi
2012 Prima attrice italiana a vincere il premio The Stage Award for Acting Excellence come Best Solo Performer, il più alto riconoscimento per attori e attrici al Edinburgh Festival Fringe, per la sua interpretazione di La Merda di Cristian Ceresoli.
2012 Fringe First Award 2012 for Writing Excellence per La Merda
2012 Arches Brick Award 2012 for Emerging Art per La Merda
2012 Nomination per il Total Theatre Award for Innovation, per la Merda
2012 Fringe Sell Out Show, Edinburgh Festival, con lo spettacolo La Merda
2012 Premio Nazionale della Critica, per La Merda
2010 Premio della Giuria dei Giornalisti e Premio del Pubblico, Giovani Realtà del Teatro, per La Merda di Cristian Ceresoli
2003 Menzione speciale al Premio Scenario per Assola. Elogio della solitudine.
 
Bio
Silvia Gallerano si diploma alla Civica Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano, dove ha occasione di studiare con Gabriele Vacis, Giampiero Solari, Ambra D’Amico, Maria Consagra, Renata Molinari, Danio Manfredini, Mauricio Paroni de Castro, Carlos Martin. Nel 1999 fonda la Compagnia Teatrale Dionisi, per la quale lavora fino al 2010: compagnia italiana che propone una linea indipendente tra spettacoli visionari e impegno civile; le sue produzioni sono presentate in diversi festival e prestigiosi teatri italiani ed europei. Crede nella formazione permanente e studia in diversi periodi con Marcel Marceau, Hal Yamanouchi, Julie-Ann Stanzak del Wuppertal Theatre, Monica Francia, Claude Coldy, Yoshi Oida, Jurij Alschitz, Francesca De Sapio, Michèle Lonsdale-Smith. Come attrice lavora con Daria Lippi, Oscar De Summa, Veronica Cruciani, Cristian Ceresoli, Gigi Gherzi, Sonia Antinori e la Compagnia A.T.I.R. Al lavoro di attrice aggiunge l’attività autorale, quando compone il suo spettacolo Assola. Elogio della solitudine, vincitore di una menzione speciale al Premio Scenario 2003, di cui è anche regista e unica interprete. Dopo il successo al Fringe Festival di Edimburgo e ancora oggi, porta in giro per le sale italiane e internazionali l’opera La Merda, interpretandola in
italiano e in inglese. Nel 2022 debutta con la sua regia, Svelarsi, lavoro/esperimento per una
platea di sole donne, frutto del suo lavoro di anni sulla nudità e lo svelamento del corpo dell’attore/attrice. Dal 2020 fa parte dell’equipe di ricerca della faa. (Fabrique Autonome des Acteurs), centro di produzione e di ricerca sull’arte dell’attore che ha sede in Francia. Conta preziose collaborazioni con il mondo della letteratura: da John Berger a Suad Amiry e Assia Djebar.
Per il cinema è coprotagonista di Riccardo va all’inferno (2017) di Roberta Torre e di Asino Vola (2015), regia di Paolo Tripodi e Marcello Fonte; lavora con Marco Tullio Giordana in Nome di donna (2018), con Valerio Mastandrea nella sua prima regia Ride (2018), con Silvio Soldini nei suoi film Giorni e Nuvole (2007) e Il comandante e la cicogna (2012), con Gianni Di Gregorio in Lontano lontano (2019) e con Ludovico Di Martino ne La Belva (2020) e ne I Viaggiatori (2022). Lavora poi nella serie ideata da Niccolò Ammaniti Il Miracolo (2018), in Chiamami ancora amore (2021) con la regia di Gianluca Tavarelli per Indigo Film e Rai e in Bang Bang Baby (2022) con la regia di Michele Alhaique per The Apartment e Amazon Prime.