Arianna Pozzoli

Altezza: 165 cm
Occhi: marroni
Capelli: castani
Lingue: inglese

Premi
2023 candidata al Premio Ubu, Migliore Attrice Under 35
2023 candidata al Premio Virginia Reiter Migliore Attrice Under 35
2022 Premio Ubu allo spettacolo Ashes, regia Muta Imago, miglior progetto sonoro
2021 Premio Ubu speciale al Gruppo di Lavoro Artistico del Teatro Metastasio, miglior progetto
2019 Premio Biennale Teatro College 2019, Anastasia
2017 Miglior Spettacolo, Migliori Attori, Un uomo è un uomo, Teatro Vittoria di Roma
2015 Miglior Spettacolo, Miglior Drammaturgia, Migliore Attrice, Fak fek fik, Roma Fringe Festival

Bio
Studia filosofia, danza contemporanea e si diploma nel 2014 con Così fan tutte per la regia di
Gabriele Lavia. Lavora in teatro con registe e registi tra cui Emma Dante, Andrea Baracco,
Francesco Villano, Massimo di Michele, Alessio Bergamo, Claudio Morganti, Roberto Latini,
Massimiliano Civica, Chiara Callegari, con questi ultimi quattro condivide il progetto di politica
culturale del Gruppo di Lavoro Artistico del Teatro Metastasio (premio UBU speciale 2021).
Ha lavorato con Dante Antonelli nella Trilogia Schwab (debutto Roma Europa 2017) e in Atto di
Adorazione (debutto Roma Europa 2019). Lavora con Martina Badiluzzi, con cui nel 2019 vince
il premio Registi under30 della Biennale Teatro con lo spettacolo The Making of Anastasia e
debutterà con lo spettacolo Cime Tempestose nell’autunno 2024 al Roma Europa Festival. Dal
2021 lavora con i Muta Imago, in Ashes (premio UBU miglior progetto sonoro 2022) e in Tre
Sorelle (candidato a 4 premi UBU). É finalista 2023 come migliore attrice italiana under 35 al
Premio Ubu e al Premio Virginia Reiter.
Dal 2021 guida dei seminari intensivi di recitazione a Carrozzerie N.O.T. a Roma. Ha lavorato come autrice e aiuto regia nei lavori con Dante Antonelli e Martina Badiluzzi. Nel cinema è nel cast del Sol dell’Avvenire di Nanni Moretti, dove interpreta l’aiuto regia di
Giovanni, il personaggio di Moretti. E’ co-protagonista in Diari D’Amore, debutto alla regia teatrale di Moretti.